Guida all’installazione di un impianto di fertirrigazione

Negli ultimi decenni, la fertirrigazione ha registrato una notevole diffusione, incentivata soprattutto dallo sviluppo dell’irrigazione a goccia. Questo metodo innovativo consente di somministrare i fertilizzanti direttamente attraverso l’impianto d’irrigazione, rendendo il processo di nutrizione delle piante molto più efficiente ed eco-sostenibile. Grazie all’automazione e ai metodi di distribuzione dell’acqua in modo sempre più uniforme, la fertirrigazione ha raggiunto un elevato livello di efficienza e offre numerosi vantaggi a livello ambientale e produttivo.

Scopri in questo articolo come funziona un impianti di fertirrigazione dal punto di vista chimico.

Cos’è la fertirrigazione?

La fertirrigazione è il processo di somministrazione di fertilizzanti idrosolubili attraverso l’impianto di irrigazione. Questo permette di fornire alle colture i nutrienti necessari in maniera precisa e controllata, adattandosi alle esigenze specifiche delle piante e riducendo sprechi e impatti ambientali negativi. La tecnica è particolarmente utile per rispondere a carenze nutrizionali specifiche e per mantenere un equilibrio ottimale di sali minerali nel terreno.

Vantaggi della fertirrigazione

• Efficienza nella gestione delle risorse: Utilizzando la giusta quantità di acqua e nutrienti, si evitano sprechi e si ottimizza l’uso delle risorse idriche e dei fertilizzanti.
• Miglioramento della qualità delle colture: La somministrazione precisa dei nutrienti aiuta a migliorare la qualità e la resa delle colture.
• Riduzione dell’impatto ambientale: L’uso di fertirrigazione può contribuire a ridurre l’uso di fertilizzanti chimici e l’inquinamento delle acque sotterranee.
• Automazione e controllo: I sistemi di fertirrigazione moderni permettono un alto grado di automazione e controllo, facilitando il lavoro degli imprenditori agricoli.

Come funziona un impianto di fertirrigazione?

Schema di funzionamento

Un sistema di fertirrigazione tipico prevede diversi componenti chiave che lavorano insieme per garantire una distribuzione uniforme e controllata dei nutrienti:

• Sistema di filtrazione: Elimina le impurità dall’acqua per evitare l’occlusione delle tubazioni.
• Pompa di irrigazione: Preleva l’acqua da una fonte (es. pozzo) e la immette nella condotta irrigua.
• Miscelatore: Devia parte dell’acqua verso una conduttura dove si trovano i sensori di PH ed EC. In base ai valori misurati, l’iniettore preleva dai contenitori i fertilizzanti e l’acido necessari.
• Iniettore: Modifica la composizione della soluzione in termini di PH, EC e nutrienti.
• Miscelatore statico: La soluzione viene rimescolata e reinviata nella condotta irrigua.

Interfaccia uomo-macchina (HMI)

L’interfaccia HMI consente all’operatore di interagire con il sistema in modo intuitivo. Attraverso schermi, pulsanti e tastiere, è possibile gestire i programmi alimentari, l’azionamento delle elettrovalvole e monitorare l’attività dell’impianto.

Componenti principali di un impianto di fertirrigazione

Elettrovalvole e valvole pneumatiche

Le elettrovalvole sono un componente cruciale in un impianto di fertirrigazione, poiché controllano il flusso dell’acqua fertilizzata verso le diverse zone di coltivazione. Questi dispositivi elettrici agiscono come interruttori che, quando attivati, aprono o chiudono il passaggio dell’acqua nelle condotte di distribuzione. Le elettrovalvole sono solitamente collegate a un sistema di controllo centralizzato, che può essere programmato per attivarle in base a criteri specifici come l’ora del giorno, le necessità nutrizionali delle piante o le condizioni meteorologiche.

Le elettrovalvole possono essere di diversi tipi, tra cui:

• Elettrovalvole a solenoide: Utilizzano un solenoide per attivare l’apertura o la chiusura del flusso d’acqua. Sono comuni per la loro semplicità e affidabilità.
• Elettrovalvole proporzionali: Offrono un controllo più preciso del flusso d’acqua, regolando l’apertura della valvola in proporzione al segnale di controllo ricevuto.
• Elettrovalvole a membrana: Queste valvole utilizzano una membrana interna per controllare il flusso e sono particolarmente utili per gestire acqua con particelle solide sospese.

Grazie alle elettrovalvole, è possibile ottimizzare l’uso delle risorse idriche e fertilizzanti, garantendo che ogni pianta riceva la quantità esatta di nutrienti necessari per una crescita ottimale.

Flussimetri per acqua

I flussimetri sono strumenti essenziali per la misurazione e il monitoraggio del flusso di liquidi all’interno di un sistema di irrigazione. Questi dispositivi sono cruciali per garantire l’efficienza e la precisione nei sistemi di fertirrigazione automatizzata, permettendo agli operatori di monitorare in tempo reale la quantità di acqua e nutrienti distribuiti alle colture. Vi sono diversi tipi di flussimetri disponibili, ciascuno con peculiarità specifiche che li rendono adatti a diverse applicazioni.

Applicazioni dei Flussimetri:

• Monitoraggio della Distribuzione di Nutrienti: Aiutano a controllare che la quantità precisa di fertilizzante venga distribuita alle colture, ottimizzando la crescita delle piante.
• Gestione delle Risorse Idriche: Permettono di monitorare l’uso dell’acqua per identificare e correggere eventuali sprechi, migliorando la sostenibilità del sistema di irrigazione.
• Integrazione con Sistemi di Controllo: Possono essere integrati con sistemi di automazione per fornire dati in tempo reale e migliorare la gestione e il controllo delle operazioni agronomiche.

I flussimetri rappresentano quindi uno strumento indispensabile per chiunque voglia garantire un’irrigazione efficiente e ottimizzata, minimizzando gli sprechi e massimizzando i benefici per le colture.

Tubo venturi – eiettore- iniettore

Il tubo di Venturi, comunemente noto come eiettore, è un componente fondamentale nei sistemi di fertirrigazione per la miscelazione e l’iniezione dei fertilizzanti nell’acqua d’irrigazione. Basato sul principio fisico dell’effetto Venturi, il tubo di Venturi crea una riduzione di pressione locale che permette l’aspirazione di fertilizzanti o altre soluzioni nutrienti nel flusso d’acqua in movimento.

Caratteristiche Principali del Tubo Venturi:

• Efficienza Energetica: Non richiede alcuna fonte di energia esterna per funzionare, rendendolo un’opzione economica e sostenibile.
• Facilità di Installazione: La sua struttura semplice permette una facile integrazione nei sistemi di irrigazione esistenti.
• Bassa Manutenzione: Con poche parti mobili, il tubo di Venturi è meno soggetto a guasti rispetto ad altri tipi di iniettori.

Applicazioni del Tubo Venturi:

• Distribuzione Uniforme dei Nutrienti: Garantisce una miscelazione omogenea delle soluzioni nutritive con l’acqua, promuovendo la crescita uniforme delle colture.
• Versatilità: Può essere utilizzato in varie configurazioni di impianti di irrigazione, dalle piccole serre ai grandi sistemi agricoli.

Grazie alla sua efficacia e semplicità, il tubo di Venturi continua ad essere una scelta popolare tra gli agricoltori per ottimizzare l’irrigazione e la somministrazione di fertilizzanti. Scopri come funzionano gli eiettori su questo articolo del nostro blog.

Pompe Dosatrici Meccaniche o Pneumatiche

Le pompe dosatrici meccaniche o pneumatiche sono strumenti essenziali nei sistemi di fertirrigazione, soprattutto quando è necessaria una maggiore precisione nella somministrazione dei fertilizzanti. Questi dispositivi utilizzano meccanismi motorizzati o la pressione dell’aria per garantire la quantità esatta di nutrienti nel flusso d’acqua.

Caratteristiche Principali delle Pompe Dosatrici:

• Precisione: Offrono un dosaggio molto accurato, essenziale per colture ad alto valore dove la quantità di nutrienti deve essere strettamente controllata.
• Automazione: Possono essere facilmente integrate con sistemi di controllo automatico, permettendo una gestione più semplice e riducendo il lavoro manuale.
• Affidabilità: Con componenti di alta qualità, queste pompe sono progettate per resistere a condizioni operative impegnative e durare nel tempo.

Tipi di Pompe Dosatrici:

• Pompe Meccaniche: Utilizzano un sistema a pistone o a membrana che è attivato da una fonte di energia meccanica. Offrono una buona robustezza e sono adatte per soluzioni viscose.
• Pompe Pneumatiche: Funzionano sfruttando la pressione dell’aria e sono molto utilizzate dove servono maggiori portate. Tendono a essere più leggere e facili da mantenere. Di contro sono meno precise nel dosaggio.

Materiali utilizzati negli impianti fertirrigazione

La scelta dei materiali è fondamentale per garantire la durabilità e l’efficienza dell’impianto. La plastica è spesso preferita per la sua resistenza agli acidi e perché non rilascia sostanze fitotossiche.

Scopri di più sulla compatibilità di PVC, PP ed altre plastiche con i prodotti chimici.

La fertirrigazione rappresenta un’opportunità straordinaria per ottimizzare l’irrigazione delle colture, migliorare la qualità delle produzioni e promuovere pratiche agricole sostenibili. Investire in un impianto di fertirrigazione ben progettato e ben mantenuto può fare una grande differenza per gli imprenditori agricoli.

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